Consigli per scattare foto notturne

Scattare foto notturne può essere una sfida per i principianti. Richiede di essere in grado di aggiustare manualmente ISO, apertura, velocità di scatto e molte altre cose.

Seguire queste 8 semplici tecniche vi aiuterà a scattare foto notturne. Una volta apprese le basi, potrete scoprire quanto soddisfacente possa essere questo tipo di fotografia. Non abbiate paura di sperimentare e verrete ricompensati con degli scatti di cui potrete andare fieri.

1. Procuratevi un treppiedi.

Prima di iniziare con la fotografia notturna, vi servirà un treppiedi. Scattare fotografie in condizioni di poca luce richiede tempi di esposizione lunghi, il che significa che la vostra fotocamera deve restare immobile tutto il tempo.

2. Utilizzate la messa a fuoco manuale.

L’autofocus delle fotocamere moderne può essere molto affidabile, ma non è a prova di errore. Le sue debolezze sono particolarmente evidenti quando si scattano fotografie notturne, quando la fotocamera ha problemi a determinare l’opzione ideale per via del buio. Usare la messa a fuoco manuale vi assicura che la vostra fotocamera non metta a fuoco elementi della scena in maniera del tutto arbitraria.

3. Utilizzate un ISO basso se possibile.

Usare un alto ISO può apparire sensato di notte, ma bisogna tenere a mente che un impostazione alta introduce rumore nell’immagine. Le più avanzate fotocamere moderne sono talmente avanzate da consentire di non introdurre rumore anche ad impostazioni ISO molto alte. Comunque, per molte fotocamere entry-level restare su impostazioni ISO basse è la scelta più indicata. Imparate il limite di tolleranza della vostra fotocamera sperimentando con le varie impostazioni ISO. Esaminate le foto scattate a vari livelli per determinare quale settaggio ISO risulta troppo rumoroso. Se la fotocamera si dimostra incapace di introdurre troppo rumore a livelli superiori a 1600 ISO, ad esempio, restate su livelli più bassi. Anziché aumentare l’ISO, utilizzate velocità di scatto più basse e un’apertura più ampia.

4. Scattate in formato RAW

JPEG è un formato ideale per utenti casuali, poiché non occupa molto spazio nella memoria e possono essere caricate online senza ulteriori passaggi. Questo formato, però, comprime drasticamente l’immagine e l’effetto è particolarmente evidente sui colori scuri. Quando si scatta di notte, è meglio cambiare il formato dell’immagine in RAW. Sebbene file RAW occupino molto spazio e debbano essere editati in seguito, la qualità dell’immagine verrà preservata intatta e potrà in seguito esser convertita negli altri formati.

5. Eseguite degli scatti di prova

A differenza della fotografia giornaliera, quella notturna richiede di essere più metodici. Non si può semplicemente scattare in condizioni di poca luce. Bisogna conoscere le impostazioni ideali della propria fotocamera e l’unico modo è eseguire degli scatti di prova. Eseguire scatti di prova permette di sperimentare diverse soluzioni creative in modo da ottenere esattamente lo scatto che si vuole. Permette anche di impostare la fotocamera nella maniera ideale. Se il risultato iniziale è troppo scuro, si può provare a variare i parametri in modo da ottenere un’immagine più chiara.

6. Utilizzate la tecnica bracketing

Può essere complicato trovare la giusta esposizione quando si scattano foto notturne. La tecnica bracketing consiste nello scattare più foto dello stesso soggetto variando le impostazioni e paragonare il risultato per vedere quale immagine ha l’esposizione più vicina a quella che si vuole ottenere. La tecnica può essere eseguita sia manualmente che automaticamente. Per eseguirla in

maniera manuale bisogna settare la fotocamera a priorità apertura o a priorità ai tempi. Scattate una foto, poi utilizzate il pulsante d compensazione dell’esposizione (quello con i simboli +/-) per le immagini successive per aggiustare l’esposizione. La modalità automatica si trova invece nelle impostazioni di scatto della fotocamera.

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